Non riuscite a far sì che il vostro libro autopubblicato abbia un aspetto professionale come il contenuto che contiene? Non siete soli. La tipografia - l'arte di disporre il testo - è spesso la differenza nascosta tra un libro che sembra amatoriale e uno che grida "bestseller".
Le migliori pratiche tipografiche dei libri si concentrano sulla massimizzazione della leggibilità e sulla creazione di una gerarchia visiva che guidi il lettore. Ciò comporta la scelta di un numero limitato di caratteri (2-3) che si completino a vicenda (ad esempio, un serif per il testo del corpo e un sans-serif per le intestazioni), l'impostazione di un'interlinea appropriata (da 1,2x a 1,5x la dimensione del carattere), l'uso di una lunghezza di riga confortevole (50-75 caratteri per l'inglese) e la definizione di stili di intestazione chiari per strutturare il contenuto. Sono inoltre fondamentali margini coerenti, allineamento corretto (tipicamente allineato a sinistra o giustificato per l'inglese) e attenzione ai dettagli (evitando orfani e vedove).
Questo articolo fornisce linee guida chiare e concise per ottenere una tipografia di livello professionale nei vostri libri autopubblicati, migliorando la leggibilità e contribuendo a una presentazione raffinata che catturi i lettori. Verranno illustrati la selezione dei caratteri, la spaziatura, la gerarchia e anche gli strumenti gratuiti per realizzarli, senza bisogno di lauree in design.
1. Perché la tipografia è più importante di quanto si pensi
La psicologia del tipo
La tipografia è molto più che un semplice aspetto del libro. Si tratta di plasmare l'esperienza del lettore a livello subconscio. I caratteri che scegliete, il modo in cui li disponete e lo spazio che create intorno ad essi contribuiscono a far percepire le vostre parole. Caratteri tipografici diversi evocano emozioni e associazioni diverse. I caratteri serif, come Times New Roman o Georgia, spesso trasmettono un senso di tradizione, autorità e affidabilità. Questo li rende una scelta solida per generi come la narrativa storica o i testi accademici in cui la credibilità è fondamentale.
Quando il vostro libro è impaginato in modo bello e professionale, i lettori presumono inconsciamente che il contenuto sia di qualità altrettanto elevata. È un modo sottile ma potente per creare fiducia e credibilità. Al contrario, un libro impaginato male può compromettere all'istante anche la scrittura più brillante. Influisce sulla "fluidità cognitiva". Quando un testo è facile da leggere, è anche più facile da capire e ricordare.
Come una cattiva tipografia danneggia il vostro libro
Siamo onesti: una cattiva tipografia può sabotare attivamente il successo del vostro libro. Immaginate un lettore alle prese con un testo minuscolo e angusto, una spaziatura incoerente o un'accozzaglia confusa di caratteri. È probabile che metta giù il libro, lasci una recensione negativa o addirittura chieda un rimborso. Ecco alcuni degli errori tipografici più comuni che possono allontanare i lettori:
- Sovraccarico di caratteri: L'uso di troppi font diversi crea un aspetto caotico e poco professionale. Limitatevi a 2-3 font al massimo.
- Caratteri contrastanti: Alcuni caratteri semplicemente non funzionano bene insieme.
- Stretta di mano: Un'interlinea insufficiente (leading) rende il testo angusto e difficile da leggere.
- Linee di Maratona: Le righe di testo troppo lunghe affaticano gli occhi del lettore.
- Margini ridotti: Margini inadeguati rendono la pagina affollata e claustrofobica, e ciò è particolarmente negativo per la stampa, in quanto il testo cruciale può essere tagliato.
- Nessuna gerarchia visiva: Un muro di testo senza titoli o sottotitoli chiari è opprimente e difficile da navigare.
- Orfani e vedove: Lasciare singole parole o brevi righe all'inizio o alla fine di una pagina o di una colonna disturba il flusso della lettura.
- Fiumi di bianco: Gli spazi vuoti che sembrano correre lungo un paragrafo di testo distraggono il lettore.
Questi errori non solo fanno fare brutta figura al vostro libro, ma hanno anche conseguenze finanziarie reali. Una scarsa leggibilità può portare a un calo delle vendite, a recensioni negative (un importante deterrente per i potenziali acquirenti) e a un aumento dei tassi di restituzione, il tutto con un impatto sul vostro bilancio complessivo. strategia di prezzo dei libri.
2. Il kit di strumenti tipografici per autori indie
È qui che vi forniamo le conoscenze necessarie per prendere decisioni sicure in materia di tipografia. Non è necessaria una laurea in design!
Scegliere i caratteri giusti
La scelta dei caratteri può sembrare scoraggiante, ma non deve esserlo. La chiave è mantenere la semplicità e concentrarsi sulla leggibilità.
Serif vs. Sans-serif vs. Display vs. Script vs. Monospace
- Caratteri serif: Questi caratteri presentano piccoli tratti decorativi (serif) alle estremità delle lettere. Sono spesso considerati più tradizionali e sono eccellenti per il corpo del testo nella stampa, in quanto i serifs aiutano a guidare l'occhio lungo la linea, e sono comunemente usati in entrambi i formati. stampa offset vs stampa digitale. Esempi: Times New Roman, Georgia, Garamond, Baskerville.
- Sans-Serif Caratteri: Questi caratteri sono privi di serifs, il che conferisce loro un aspetto più pulito e moderno. Sono spesso preferiti per la lettura su schermo e funzionano bene per le intestazioni e i blocchi di testo più brevi. Esempi: Helvetica, Arial, Open Sans, Roboto, Lato.
- Caratteri di visualizzazione: Si tratta di caratteri audaci e accattivanti, pensati per i titoli e le intestazioni. Non sono adatti per il testo del corpo. Esempi: Impact, Bebas Neue, Lobster.
- Caratteri Script: Questi caratteri imitano la scrittura a mano e possono aggiungere eleganza o un tocco personale. Usateli con parsimonia, soprattutto per accenti o titoli brevi. Esempi: Pacifico, Brush Script MT, Allura.
- Caratteri monospaziali: Ogni carattere occupa una quantità uguale di spazio orizzontale. Si utilizza per l'impostazione del codice o quando si desidera un'estetica retrò.
L'arte di abbinare i caratteri
Proprio come non indossereste dieci colori diversi alla volta, non dovreste sovraccaricare il vostro libro con troppi caratteri. Una buona regola è quella di limitarsi a 2-3 font al massimo. Ecco come abbinare i font in modo efficace:
- Un affare di famiglia: L'approccio più semplice consiste nell'utilizzare pesi e stili diversi all'interno della stessa famiglia di caratteri. Ad esempio, utilizzate Open Sans Light per il testo del corpo, Open Sans Regular per l'enfasi e Open Sans Bold per i titoli. In questo modo si crea un aspetto coeso e armonioso.
- Il contrasto è fondamentale: Se volete usare famiglie di caratteri diverse, abbinate un serif a un sans-serif. Questa combinazione classica offre una chiara distinzione visiva. Ad esempio, utilizzate un serif tradizionale come Garamond per il corpo del testo e un sans-serif moderno come Montserrat per i titoli.
- Superfamiglie alla riscossa: Alcune famiglie di caratteri, note come "superfamiglie", comprendono varianti sia serif che sans-serif, progettate per lavorare insieme senza soluzione di continuità. Ne sono un esempio Merriweather e Merriweather Sans, e Libre Baskerville e Libre Franklin.
Dove trovare font gratuiti di alta qualità
Non è necessario spendere una fortuna per trovare font belli e professionali. Ecco alcune risorse eccellenti:
- Google Fonts: Una vasta libreria di font gratuiti e open-source, molti dei quali progettati specificamente per la leggibilità. Utilizzate le opzioni di filtraggio per trovare i font adatti al testo e alla stampa e date un'occhiata al loro articolo su font variabili per portare il vostro testo al livello successivo.
- Font Squirrel: Un'altra grande fonte di font gratuiti, con particolare attenzione alle opzioni di alta qualità e utilizzabili a livello commerciale. Date un'occhiata alla sezione "Almost Free".
- La Lega dei caratteri mobili: Una raccolta curata di font open-source ben progettati.
È importante, tuttavia, notare che i font completamente gratuiti possono presentare problemi di qualità, per cui la ricerca è fondamentale.
Padroneggiare la leggibilità: Lunghezza delle righe, interlinea e spaziatura
La scelta dei font giusti è solo il primo passo. Il modo in cui si utilizzano i caratteri è altrettanto cruciale per la leggibilità.
Il rapporto aureo della lunghezza delle linee
La lunghezza delle righe (la larghezza del blocco di testo) influisce in modo significativo sul comfort di lettura. Se le righe sono troppo lunghe, l'occhio del lettore si stanca nel seguire la pagina. Se sono troppo corte, il ritmo di lettura diventa discontinuo.
Il punto di forza del testo inglese è generalmente considerato 50-75 caratteri per riga. È possibile misurare questo valore nella maggior parte dei software di elaborazione testi e di progettazione.
Condurre come un professionista (interlinea)
L'intestazione (pronunciata "ledding") è lo spazio verticale tra le righe di testo. Un'inclinazione adeguata è essenziale per evitare che il testo risulti angusto e per migliorare la leggibilità.
Un buon punto di partenza è quello di impostare la dimensione del carattere da 1,2 a 1,5 volte, anche se Smashing Magazine offre alcuni suggerimenti. altre prospettive sull'altezza delle lineea seconda del tipo di carattere scelto.
Ad esempio, se si utilizza un carattere da 12pt, l'inclinazione sarà compresa tra 14,4pt e 18pt. Tuttavia, potrebbe essere necessario regolare questo valore in base al tipo di carattere scelto e alla lunghezza della riga. Valutare visivamente: sembra affollato o giusto?
Cernita e tracciatura (spaziatura delle lettere)
- Cernita: Regolazione dello spazio tra le singole coppie di lettere. Questa operazione è solitamente necessaria solo per i caratteri di visualizzazione (come i titoli), dove le incoerenze nella spaziatura sono più evidenti.
- Tracciamento: Regolazione della spaziatura complessiva delle lettere per un blocco di testo. In genere, non è necessario regolare la spaziatura per il corpo del testo. Tuttavia, si può aumentare leggermente la spaziatura per le intestazioni in maiuscolo e diminuire leggermente quella per i caratteri in grassetto, per migliorare l'equilibrio visivo, evitando le comuni errori di stampa nel libro.
Spaziatura dei paragrafi
Scegliete i rientri dei paragrafi o lo spazio tra i paragrafi, ma non entrambi. L'uso di entrambi è ridondante e crea spazi bianchi eccessivi.
- Indici: Un rientro standard è in genere di circa 0,25 pollici (o la larghezza di due o tre caratteri del vostro font).
- Spaziatura tra i paragrafi: Se si sceglie di usare lo spazio tra i paragrafi, un buon punto di partenza è da 0,5x a 1x dell'interlinea.
Creare una gerarchia visiva
La gerarchia visiva aiuta i lettori a comprendere rapidamente la struttura del testo e a identificare le informazioni più importanti.
Il potere dei titoli
Utilizzate i livelli delle intestazioni (H1, H2, H3, ecc.) per creare una chiara struttura del contenuto. Le intestazioni devono essere significativamente più grandi e più marcate rispetto al testo del corpo. Mantenete una certa coerenza nello stile dei titoli in tutto il libro.
Usare lo spazio bianco in modo efficace
Lo spazio bianco (noto anche come spazio negativo) non è uno spazio vuoto, ma un elemento cruciale del design. Include i margini, i margini divisori (lo spazio tra le pagine che si fronteggiano), lo spazio intorno alle intestazioni e ad altri elementi, e anche la comprensione di concetti quali linee di spurgo per la stampa è importante per ottenere una finitura professionale. Uno spazio bianco generoso rende il testo più invitante e più facile da leggere. Per i libri in brossura, impostare i margini ad almeno 0,75″, mentre per i libri cartonati, impostare i margini interni a 1″.
Altri elementi della gerarchia
- Sottovoci: Spezzano lunghe sezioni di testo e forniscono una struttura aggiuntiva.
- Elenchi puntati e numerati: Utilizzateli per presentare le informazioni in un formato conciso e scannerizzabile.
- Citazioni in blocco: Staccare le citazioni lunghe dal testo principale.
- Tappi a goccia: Una grande lettera iniziale all'inizio di un capitolo o di una sezione può aggiungere un tocco di eleganza, ma usatela con parsimonia.
- Immagini e didascalie: Utilizzateli per spiegare i concetti o per spezzare grandi blocchi di testo.
Padroneggiare i dettagli specifici della stampa
Capire i DPI e la risoluzione
DPI e risoluzione: Per una stampa nitida e chiara, tutte le immagini devono essere a 300 DPI.
Sanguinamento e ritaglio
Spurgo e taglio: "L'area al vivo è l'area oltre il bordo del libro che verrà fisicamente tagliata ("Trim"). Questo assicura che il vostro progetto non abbia bordi bianchi non stampati.
CMYK vs. RGB
CMYK vs. RGB: "RGB" è lo spazio colore per gli schermi, mentre "CMYK" è lo spazio colore per la stampa. Per una rappresentazione accurata dei colori, assicurarsi che il documento sia impostato su CMYK.
Come ha saggiamente affermato Robert Bringhurst nella sua opera fondamentale, Gli elementi dello stile tipografico"La tipografia esiste per onorare il contenuto". Tenete a mente questo principio mentre fate le vostre scelte di design.
3. Software e strumenti: Dal gratuito al professionale
La scelta del software giusto è un passo fondamentale per dare vita al vostro libro perfettamente impaginato. Ecco una panoramica delle opzioni disponibili, da quelle più economiche a quelle di livello professionale.
Opzioni gratuite per autori attenti al budget
- Google Docs: Pur essendo principalmente un elaboratore di testi, Google Docs offre controlli tipografici di base (selezione dei caratteri, dimensioni, inclinazione, allineamento). È facilmente accessibile e gratuito. Tuttavia, i suoi limiti diventano evidenti con libri più lunghi e complessi. Le opzioni di esportazione includono PDF (per la stampa) ed EPUB (per gli ebook), ma la conversione non è sempre perfetta.
- Reedsy Editore del libro: È un fantastico strumento gratuito progettato specificamente per la formattazione dei libri. Offre un'interfaccia pulita e intuitiva e gestisce automaticamente molti dei dettagli tecnici. È particolarmente indicato per romanzi semplici e libri di saggistica. Tuttavia, la scelta dei caratteri e le opzioni di personalizzazione sono piuttosto limitate. [Includere un link a un tutorial di Reedsy Book Editor].
- Scribus: Si tratta di un potente programma di desktop publishing open-source (si pensi a un'alternativa gratuita a InDesign). Offre una vasta gamma di funzioni, tra cui il controllo preciso della tipografia, del layout e della gestione del colore. Tuttavia, ha una curva di apprendimento più ripida rispetto alle altre opzioni gratuite. [Includere un link a un tutorial su Scribus].
- LibreOffice Writer: Alternativa gratuita e open-source a Microsoft Word, offre funzioni di composizione tipografica più robuste rispetto a Google Docs.
Opzioni a pagamento per risultati professionali
- Adobe InDesign: È il software standard del settore per la progettazione e l'impaginazione di libri professionali. Offre un controllo impareggiabile su ogni aspetto della tipografia, dalla crenatura e dal tracciamento alle funzioni OpenType e ai layout complessi. Tuttavia, è basato su abbonamento e presenta una curva di apprendimento significativa. [Includete un link a un tutorial su InDesign]. Se il libro ha un layout complesso, con molte immagini, tabelle o elementi di design, InDesign è la scelta migliore.
- Affinity Editore: Si tratta di un'alternativa interessante a InDesign, che offre una serie di funzioni simili a un prezzo di acquisto unico (il che lo rende molto più conveniente a lungo termine). Sta guadagnando popolarità tra gli autori e i designer indipendenti per la sua interfaccia intuitiva e le sue potenti funzionalità. [Includere un link a un tutorial di Affinity Publisher].
- Pergamena (solo Mac): Vellum è un software specializzato nella formattazione di libri esclusivamente per utenti Mac. È noto per la sua facilità d'uso e per i bellissimi modelli predefiniti. Semplifica il processo di creazione di versioni per la stampa e per gli ebook del libro. Tuttavia, è relativamente costoso. [Includere un link a un tutorial su Vellum].
- Atticus (Mac e PC): È un'aggiunta recente e multipiattaforma, molto simile a Vellum.
Scegliere lo strumento giusto per le proprie esigenze
Caratteristica | Google Docs | Editore di libri Reedsy | Scribus | Scrittore LibreOffice | Adobe InDesign | Editore Affinity |
---|---|---|---|---|---|---|
Prezzo: | Gratuito | Gratuito | Gratuito | Gratuito | Abbonamento | Acquisto una tantum |
Facilità d'uso: | Molto facile | Facile | Duro | Moderato | Duro | Moderato |
Caratteristiche: | Base | Moderato | Avanzato | Moderato | Avanzato | Avanzato |
Focus sulla stampa: | Limitato | Buono | Eccellente | Buono | Eccellente | Eccellente |
Ebook Focus: | Base | Eccellente | Buono | Buono | Buono | Buono |
Ideale per: | Testi semplici | Romanzi, Saggistica | Layout complessi | Uso generale | Design professionale | Design professionale |
Questa tabella dovrebbe aiutarvi a confrontare rapidamente le opzioni e a decidere quale strumento è più adatto al vostro budget, al vostro livello di competenza e ai requisiti del progetto.
4. Ebook Tipografia: Adattare il design ai lettori digitali
Creare un ebook non significa semplicemente convertire un PDF pronto per la stampa. Gli ebook hanno caratteristiche e limitazioni uniche che è necessario considerare.
Le principali differenze tra la tipografia per la stampa e quella per gli Ebook
- Testo rifluibile: A differenza dei libri stampati, dove il layout è fisso, il testo degli ebook si riflette per adattarsi alle diverse dimensioni dello schermo e alle impostazioni regolabili dal lettore (dimensione dei caratteri, interlinea). Ciò significa che si ha meno controllo sull'aspetto finale.
- Scelta limitata dei caratteri: I lettori di ebook non supportano tutti i font. In genere sono limitati a una serie di font "web-safe" o progettati specificamente per gli e-reader.
- Variazioni del dispositivo: Gli ebook vengono letti su un'ampia gamma di dispositivi, dai piccoli smartphone ai grandi tablet, ognuno con diverse risoluzioni e capacità dello schermo.
Migliori pratiche per la tipografia degli Ebook
- Selezione dei caratteri: Attenetevi a font ampiamente supportati come Arial, Georgia, Times New Roman, Verdana o a font ottimizzati per gli e-reader come Amazon Ember o Bookerly. In questo modo il libro verrà visualizzato correttamente sulla maggior parte dei dispositivi.
- Ridurre al minimo la formattazione: Evitate l'uso eccessivo del grassetto, del corsivo e di colori diversi, perché potrebbero non tradursi bene su tutti gli e-reader o potrebbero essere sovrascritti dalle preferenze del lettore.
- Indice cliccabile: Creare un indice dinamico che permetta ai lettori di saltare ai diversi capitoli con un solo tocco. Questo è essenziale per la navigazione degli ebook.
- Ottimizzazione delle immagini: Comprimete le immagini per ridurre le dimensioni complessive del file dell'ebook. I file di grandi dimensioni possono rallentare i tempi di caricamento e occupare spazio prezioso sul dispositivo del lettore.
- Stili di paragrafo: Utilizzate gli stili di paragrafo (Titolo 1, Titolo 2, Corpo del testo, ecc.) in modo coerente. Questo garantisce una struttura e una formattazione adeguate quando il manoscritto viene convertito in un formato ebook.
- Prova, prova, prova: Prima di pubblicare, fate un'anteprima del vostro ebook sul maggior numero possibile di dispositivi e applicazioni di lettura elettronica. È l'unico modo per individuare eventuali problemi di formattazione. Seguendo queste linee guida, potrete creare un ebook visivamente accattivante e facile da leggere su qualsiasi dispositivo. Questa sezione si rivolge direttamente al punto dolente "brossura ed ebook" individuato per il vostro pubblico di riferimento.
5. Conclusione
La tipografia è molto più che scegliere un bel carattere. Si tratta di creare un'esperienza di lettura piacevole ed efficace. Si tratta di onorare i vostri contenuti e rispettare i vostri lettori. Come autore indipendente, avete il potere di creare un libro che abbia un aspetto e un'impronta professionale pari a quelli di qualsiasi opera pubblicata tradizionalmente. Comprendendo i principi della leggibilità, scegliendo saggiamente i caratteri, padroneggiando la spaziatura e l'impaginazione e utilizzando gli strumenti giusti, potete elevare il vostro libro da dilettante a professionista, anche con un budget limitato.
6. Appendice
Questa appendice fornisce ulteriori risorse per approfondire il vostro percorso tipografico.
Glossario dei termini tipografici
- Ascensore: La parte di una lettera minuscola che si estende al di sopra dell'altezza della x (ad esempio, la parte superiore della "b" o della "h").
- Linea di base: La linea invisibile su cui poggia la maggior parte delle lettere.
- Testo del corpo (o Body Copy): Il testo principale del libro.
- Altezza del tappo: L'altezza di una lettera maiuscola dalla linea di base alla parte superiore della lettera.
- Discensore: La parte di una lettera minuscola che si estende al di sotto della linea di base (ad esempio, la coda della "p" o della "g").
- DPI (punti per pollice): Misura della risoluzione di stampa. 300 DPI è lo standard per la stampa di alta qualità.
- Carattere: Uno stile specifico di carattere (ad esempio, grassetto, corsivo, regolare).
- Famiglia di caratteri: Un gruppo di font correlati (ad esempio, Open Sans, Open Sans Bold, Open Sans Italic).
- Cernita: La regolazione dello spazio tra le singole coppie di lettere.
- Interlinea (interlinea): Lo spazio verticale tra le righe di testo.
- Legatura: Carattere speciale che combina due o più lettere in un unico glifo (ad esempio, "fi" o "fl").
- Orfano: Una singola parola o una breve riga alla fine di un paragrafo che appare all'inizio di una nuova pagina o colonna.
- Punto (pt): Unità di misura delle dimensioni dei caratteri (1 pt = 1/72 di pollice).
- Sans-Serif: Un carattere tipografico senza serifs (i piccoli tratti alle estremità delle lettere).
- Serif: Un carattere tipografico con serifs.
- Tracciamento (spaziatura tra le lettere): La regolazione uniforme dello spazio tra tutte le lettere di un blocco di testo.
- Carattere tipografico: Un particolare tipo di carattere (ad esempio, Times New Roman, Helvetica).
- Peso: Lo spessore di un font (ad esempio, Light, Regular, Bold, Black).
- Vedova: Una singola parola o una breve riga all'inizio di un paragrafo che appare in fondo a una pagina o a una colonna.
- Altezza X: L'altezza della "x" minuscola in un determinato carattere tipografico. È un fattore chiave per determinare la dimensione visiva complessiva e la leggibilità di un carattere.
Lista di controllo per il volo preliminare del libro
Utilizzatelo per assicurarvi che tutto sia pronto.
- [ ] Coerenza dei caratteri: State utilizzando un numero limitato di font (2-3) e sono abbinati in modo appropriato?
- [ ] Licenze per i font: Avete le licenze corrette per tutti i font utilizzati (sia per la stampa che per l'ebook, se applicabile)?
- [ ] Incorporazione di font: (Per gli ebook) Tutti i font sono incorporati correttamente nel file?
- [ ] Leggibilità: La dimensione del carattere del testo del corpo è adeguata al pubblico di riferimento e al formato?
- [ ] Interlinea (Leading): Lo spazio tra le righe del testo è sufficiente per una lettura confortevole?
- [ ] Lunghezza della linea: Le righe di testo sono di lunghezza adeguata (50-75 caratteri per l'inglese)?
- [ ] Margini: I margini sono adeguati al formato scelto (stampa o ebook)?
- [ ] Gerarchia visiva: Esiste una chiara gerarchia visiva che utilizza titoli, sottotitoli e altri elementi di formattazione?
- [ ] Orfani e vedove: Avete verificato ed eliminato eventuali orfani e vedove?
- [ ] Fiumi: Avete controllato ed eliminato eventuali "fiumi" di spazio bianco che vi distraggono?
- [ ] Risoluzione dell'immagine: (Per la stampa) Tutte le immagini sono ad alta risoluzione (300 DPI)?
- [ ] Compressione dell'immagine: (Per gli ebook) Le immagini sono ottimizzate per le dimensioni del file senza perdite significative di qualità?
- [ ] Spazio colore: (Per la stampa) Il documento è impostato in modalità colore CMYK?
- [ ] Sanguinamento: (Per la stampa) Avete incluso un margine sufficiente se il vostro disegno si estende fino al bordo della pagina?
- [ ] Correzione di bozze: Il testo è stato accuratamente riletto per individuare eventuali refusi o errori?
- [ ] Indice dei contenuti: È incluso e accurato?
- [ ] Test: (Per gli ebook) Avete testato il file ebook su più dispositivi e applicazioni di lettura elettronica?